A soli pochi chilometri dalla costa, la cittadina medievale di Alcudia sembra lontana anni luce dal chiasso dei più popolari resort dell’isola di Maiorca.
È una città affascinante e tranquilla, circondata da possenti mura che racchiudono il labirintico centro storico, pieno di caratteristiche vie e vicoli, eleganti palazzi medievali e rinascimentali, casette in pietra, deliziose caffetterie con tavolini all’aperto e ristoranti che servono cucina tipica maiorchina.
Dedicate almeno un pomeriggio della vostra vacanza ad Maiorca a questa perla del nord di Maiorca, che con le sue attrazioni culturali, storiche e paesaggistiche saprà incantarvi.
Con una visita ad Alcudia potrete fare il pieno di storia e cultura, grazie alle numerose testimonianze del suo ricco passato dissseminate per la città.
Passeggiando per il centro potrete ammirare le imponenti mura medievali e rinascimentali che cingono la città e i “casals”, eleganti palazzi cinquecenteschi; date un’occhiata anche alla chiesa neogotica di Sant Jaume.
Imperdibile è una visita alle rovine di Pollentia, il primo insediamento romano dell’isola di Maiorca, fondato nel 123 aC. Scoperto nel Settecento ma riportato alla luce da scavi archeologici soltanto nel Novecento, il sito comprende anche un’area aperta ai visitatori, che possono ammirare i resti del teatro romano, del forum e di un’area residenziale.
Reperti e oggetti d’arte rinvenuti in quest’area sono in mostra al Museu Monografic de Pollentia nel centro di Alcudia.
Se alla classicità preferite l’era moderna visitate il Sa Bassa Blanca Museum, una galleria d’arte che espone dipinti dal Cinquecento all’Ottocento e una collezione di sculture del Novecento.
La città romana di Pollentia si trova appena fuori dalle mura medievali di Alcudia, a poche centinaia di metri dalla chiesa di Sant’Anna, tra le 2 grandi baie della costa orientale di Maiorca.
Fondata intorno al 123 a. C., dopo la conquista dell’isola da parte del console Cecilio Metello Qintus, Pollentia divenne nei primi 3 secoli dopo Cristo la città romana più importante delle Baleari salvo poi cadere in disgrazia dopo le invasione dei Bizantini.
Con una superficie di 20 ettari, l’impianto urbanistico comprende la Casa dei due Tesori, la domus meglio conservata delle 3 giunte fino ai giorni nostri, il Foro, il Teatro Romano, il tempio Capitolium, due piccoli templi minori, una grande area commerciale, diversi elementi ornamentali, un sistema per l’acqua potabile e uno per le fognature.
Il Teatro Romano, risalente al primo secolo d.C. si trova alla periferia di Pollentia e presenta 3 sezioni: la Cavea, le gradinate per il pubblico, di forma semicircolare, l’orchestra anch’essa di forma semicircolare e la scena, rettangolare. Nel periodo tardo romano il teatro fu utilizzato come necropoli.
Le rovine della città erano conosciute fin dal XVI secolo ma i primi scavi sono stati condotti all’inizio del XX secolo. Il biglietto d’ingresso comprende la visita al Museo di Pollentia che si trova di fronte alla chiesa di Sant Jaume.
La città di Alcudia si trova in una splendida posizione immersa nel verde: i dintorni della cittadina sono perfetti per escursioni a piedi e in bicicletta. Spostandovi a nord troverete una penisola attraversata da numerosi sentieri che offrono splendide viste panoramiche sulla costa e sul mare; l’itinerario a piedi più famoso è quello che porta a Hermita de la Victoria.
Altri sport che si possono praticare ad Alcudia e dintorni sono tennis, golf e sport acquatici, mentre le famiglie potranno far divertire i loro piccoli al parco acquatico Hydropark a Port d’Alcudia.
Per gli amanti della natura è d’obbligo una visita al parco naturale di S’Albufera, istituito nel 1985 per difendere il delicato ecosistema di quest’area paludosa dallo sviluppo turistico. È un’oasi di tranquillità e di pace, dove trovano un habitat ideale una grande varietà di uccelli e altri animali.
La piccola città di Alcudia è culturalmente molto attiva: sono tanti gli eventi organizzati nel corso dell’anno, da feste tradizionali a rassegne di teatro e musica all’aperto; importanti eventi sportivi che si tengono ad Alcudia sono una gara ironman e un torneo di beach rugby.
Due volte la settimana si tiene nel centro storico della città un vivace mercatino di prodotti d’artigianato locale come biancheria per la casa, oggetti in pelle e souvenir.
Il primo insediamento abitato nella zona di Alcudia risale alla preistoria, intorno il 2000-1300 aC.
Questo primo nucleo pretalaiota fu espanso dai fenici e in seguito dai greci, ma l’antica Alcudia raggiunse il suo massimo splendore all’epoca dei romani, che misero fine alle invasioni dei pirati e costruirono una città fortificata. Distrutta dai Vandali nel VI secolo, fu riportata al suo splendore dai Mori.
Il turismo ad Alcudia è storia recente, con il primo hotel costruito nel 1930 e gli altri a seguire dopo la morte del generale Franco negli anni Settanta.
La città di Alcudia non deve essere confusa con il popolare resort turistico di Port d’Alcudia: tra i complessi turistici più grandi dell’isola e sicuramente il più importante lungo la costa settentrionale, si trova a 2 chilometri dalla città murata da cui prende il nome e si estende dal porto alla Playa de Muro nella grande baia della costa orientale di Maiorca.
Nei dintorni di Port d’Alcudia troverete numerose spiagge, piccole e grandi, che comprendono sia arenili sabbiosi sia spiagge di roccia o sassi.
La spiaggia più famosa della zona è Playa de Alcudia, che con i suoi 7 km di lunghezza è la più grande dell’isola.